A consuntivo d’anno ormai acquisito, lo scenario dei prezzi delle commodity, secondo le elaborazioni di Prometeia-Appia analizzate dall’Ufficio Studi di Confindustria Udine, delinea rincari di notevole intensità per quanto riguarda, soprattutto, i prezzi del comparto energy, in primis gas naturale (TTF) ed energia elettrica (PUN), attesi chiudere l’anno su medie in euro rispettivamente del 185 e 148 percento circa più elevate rispetto a quelle rilevate nel corso del 2021.
Si stima che tali prezzi possano mantenersi su livelli sostenuti anche nel 2023, rinviando al 2024 la prospettiva di un rientro più intenso.
Rialzi di notevole intensità, nella media del 2022 rispetto al 2021, hanno caratterizzato le quotazioni di altre commodity energetiche (petrolio +56%). Un calo graduale è atteso nel corso del biennio 2023/24.
Più favorevole lo scenario dei prezzi delle altre commodity, acciai in primis. Il rallentamento economico delle principali economie mondiali nel corso del 2023 ridurrà i consumi e i prezzi di materie prime.
Segue, in allegato, tabella con previsioni dei prezzi
© 2024 Confindustria Udine. Tutti i diritti riservati - Confindustria Udine - Largo Carlo Melzi, 2 - 33100 Udine Tel. 0432 2761 - fax 0432 509969 - e-mail: info@confindustria.ud.it - PEC: info@pec-confindustria.ud.it - C.F. 80001910308 - Credits