Imprese e studenti: filo diretto con il Laboratorio di Strategie Aziendali

 20/02/2017

Nell’ambito del Laboratorio di Strategie e Politiche per l’Azienda del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Udine, si sono svolte venerdì 27 gennaio e  giovedì 2 febbraio, le due sessioni di presentazione da parte degli studenti dei progetti realizzati nel corso del primo semestre con diverse imprese del Friuli Venezia Giulia.

Hai un problema complesso di gestione dell’azienda? Parlane con un gruppo di studenti universitari e analizzate assieme le strade più opportune per risolverlo. E’ questo in sintesi il progetto innovativo del Laboratorio di Strategie e Politiche per l’Azienda del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, che, assieme a Confindustria Udine, promuove da due anni il coinvolgimento delle imprese della regione.

In questa edizione, che si è appena conclusa, sono stati coinvolti gli imprenditori e il top management di sei aziende associate a Confindustria Udine che hanno dato la propria disponibilità a interagire con gli studenti: si tratta di Andrea Merluzzi (Danieli Automation S.p.A.), Alessandra Sangoi (Sangoi S.p.A), Fabiano Benedetti (Beantech S.r.l.), Riccardo Snidar (Labiotest, Gruppo Luci), Dario Melchior (DM Elektron S.p.A.), Stefano Marioni (Telnet Servizi S.r.l.).

“Questa iniziativa – commenta Alessandra Sangoi, vice-presidente di Confindustria Udine, delegato alla Piccola Industria con delega a Innovazione, Ricerca, Università e Parchi Scientifici – rappresenta un’ottima e stimolante opportunità di confronto tra mondo imprenditoriale e mondo accademico per condividere problematiche complesse di gestione aziendale. In termini di tempo e di impegno il coinvolgimento nel Laboratorio ha comportato per le aziende la disponibilità a: trascorrere con gli studenti tre/quattro mezze giornate per inquadrare la problematica da affrontare fornendo i dati necessari e funzionali allo svolgimento dell’analisi, nonché a partecipare a due sessioni di revisione e alla prova d’esame finale”.

“Il Laboratorio – spiega Elisa Barbieri, titolare dell’insegnamento - prevede l’illustrazione da parte dell’azienda ad un gruppo selezionato di studenti della laurea magistrale in Economia Aziendale di alcune problematiche complesse  - ad esempio, l’apertura di un impianto all’estero, la costituzione di una joint venture; l’identificazione di nuovi prodotti; ecc. - in modo da stimolarli ad elaborare progetti e soluzioni di interesse aziendale. Quest’anno imprese e studenti si sono concentrati soprattutto sulle trasformazioni legate all’Industria 4.0. Nell’analisi gli studenti devono cercare di tenere conto di diversi aspetti: il contesto (la regione, il settore, le filiere, i mercati di riferimento); gli asset aziendali, la struttura economico e finanziaria; gli aspetti operativi e manageriali (risorse umane, tempi operativi ecc.); gli aspetti giuridici (di diritto tributario, commerciale e del lavoro). Sono previste nel corso del semestre sessioni di discussione e revisione con la partecipazione dell’azienda coinvolta, che assiste anche alla prova d’esame finale in cui vengono esposti i progetti”.

“Obiettivo del corso – prosegue Elisa Barbieri - è soprattutto stimolare gli studenti a lavorare in maniera indipendente, in condizioni di incertezza, informazione incompleta, con scadenze ravvicinate, coordinandosi all’interno del gruppo e con i tutor di riferimento. Sono chiamati ad essere propositivi e intraprendenti. Pertanto gran parte del lavoro è svolto in autonomia. I docenti e i tutor aziendali presentano i progetti e poi si rendono disponibili per un numero limitato di sessioni di revisione”.

La volontà è quella di stimolare un’attitudine alla soluzione dei problemi abituando gli studenti ad approcciare problemi complessi attraverso le conoscenze acquisite in altri corsi e la messa in rete con altri studenti. Il Laboratorio può essere una modalità operativa interessante per avvicinare studenti, imprese e associazioni. “In questo senso - spiegano il Direttore di Dipartimento Andrea Garlatti e il Coordinatore del Corso di Laurea Eugenio Comuzzi - il Laboratorio sposa in pieno le linee guida del nuovo piano strategico di Ateneo che vuole una Università sempre più integrata con il territorio e in grado di offrire attività didattiche originali e innovative”.