La congruità della manodopera in edilizia – convegno mercoledì 19 luglio ore 9.30 Ance Udine

 11/07/2023

Ance Udine in collaborazione con Ance Alto Adriatico organizza un convegno tecnico sul tema “congruità della manodopera in edilizia”.

L’incontro che cercherà di fare chiarezza anche su alcuni aspetti operativi della normativa, si svolgerà mercoledì 19 luglio 2023 ore 9.30 – 12.30 nella Sala Torre Santa Maria di Confindustria Udine, Largo Melzi, 2.

All’incontro interverrà la direttrice della Commissione Nazionale Casse Edili (Cnce) Bianca Baron e i direttori delle Casse Edili Regionali, dott.ssa Caterina De Cal, dott.ssa Giulia Castellan e il dott. Francesco Turchet.

L’invito è esteso a tutte le imprese e aziende della filiera delle costruzioni e consulenti del lavoro, previa registrazione sia per la modalità in presenza che per la modalità online al seguente LINK.

Si ricorda che per congruità della manodopera in edilizia si intende la coerenza tra i lavoratori utilizzati in un cantiere edile e l’entità del lavoro da realizzare.

Il sistema per la verifica della congruità della manodopera in edilizia è entrato in vigore il 1° novembre 2021 adottato con il DM 143/2021 in attuazione del Decreto Semplificazioni.

Per verificare la congruità dei costi della manodopera nei cantieri edili è sato introdotto il DURC di congruità che si applica:

  • a tutti i lavori pubblici
  • ai lavori privati di importo complessivo pari o superiore a 70 mila euro.

Per ogni categoria di lavori sono indicati indici medi di congruità, le Casse Edili analizzano i dati forniti dalle imprese o dai committenti e, se conformi agli indici minimi, rilasciano il Durc di congruità.

In caso di dati contrastanti, le Casse Edili invitano le imprese alla regolarizzazione entro 15 giorni e se lo scostamento è inferiore al 5% della percentuale di incidenza della manodopera, l’attestazione di congruità della manodopera per il cantiere edile può essere rilasciata se il direttore dei lavori giustifica tale scostamento.

Visto il nuovo obbligo, in aiuto alle imprese edili, a dicembre è stato siglato un accordo tra le parti, tra cui anche l’Ance, che prevede che, dopo la presentazione della Denuncia di nuovo lavoro (DNL) alla Cassa Edile, sia generata una mail per informare che l’opera è soggetta alla verifica di congruità della manodopera. Questo nuovo sistema di “alert” è in vigore dal 1° marzo 2023.

Per i lavori pubblici, la pec è indirizzata al committente per ricordargli di richiedere la attestazione di congruità della manodopera al momento dell’ultimo stato di avanzamento dei lavori, prima di procedere al saldo finale. La pec è indirizzata anche all’impresa affidataria, cui viene chiesto di consegnare al committente la documentazione comprovante la congruità.

Per i lavori privati, la pec ricorda all’impresa affidataria di dimostrare la congruità della manodopera prima dell’erogazione del saldo finale del committente.

Di tutto questo si parlerà nel corso del convegno di cui si allega la Locandina.