Confindustria Udine guarda con favore alle nuove disposizioni in materia di IRAP

Confindustria Udine guarda con favore alle nuove disposizioni in materia di imposta regionale sulle attività produttive.

“Le agevolazioni IRAP rivolte alle iniziative imprenditoriali in Montagna, alla creazione di nuove imprese in tutta la regione, oltre che all’assunzione dei lavoratori colpiti da situazioni di grave crisi occupazionale – afferma la presidente degli Industriali friulani Anna Mareschi Danieli - sono misure selettive, indirizzate ad obiettivi di riequilibrio territoriale e di attrattività di nuove imprese, nonché di inclusione sociale. La loro portata va oggettivamente correlata all’applicazione del cosiddetto regime de minimis – vale a dire nel limite del rispetto delle norme comunitarie in materia di aiuti di Stato -, il che significa che le imprese non possono ottenere un beneficio superiore a 200mila euro nel corso di un triennio, dedotti i de minimis già ottenuti”.

“Fatte queste precisazioni - conclude la presidente di Confindustria Udine - l’iniziativa della Regione è sicuramente apprezzabile ed apprezzata, con l’auspicio che si tratti di un primo passo nella direzione di misure di più ampio respiro, che affrontino il tema della competitività del sistema produttivo del Friuli Venezia Giulia nel suo complesso”.