Premiati gli 11 Fari Manifatturieri del Friuli Venezia Giulia

Sono 11 i Fari Manifatturieri del Friuli Venezia Giulia, le aziende che martedì 21 gennaio sono state premiate a Udine alla presenza degli assessori della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Alessia Rosolen (lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia) e Sergio Emidio Bini (attività produttive e turismo).

I Fari del Friuli Venezia Giulia hanno una forte vocazione all’innovazione, sono distribuiti su tutto il territorio regionale e sono stati selezionati tra una rosa di 89 realtà che hanno partecipato al percorso Fari Manifattuerieri IP4FVG.

Il percorso di selezione si è articolato in due fasi: nel corso della prima sono state selezionati i più importanti player del settore manifatturiero, 89 aziende della Regione particolarmente attive nella digitalizzazione dei processi produttivi.

Un team di esperti ha realizzato, per ciascuna azienda, un assessment o audit tecnologico gratuito, ovvero un’analisi sullo stato di salute della singola azienda focalizzato sulla valutazione dei processi attivi. L’assessment ha evidenziato punti di forza e debolezza, criticità e opportunità di miglioramento.

La seconda fase, quella finale, ha visto la scelta delle 11 aziende che si sono distinte per metodologia, capacità di sperimentazione e/o risultati ottenuti.

Le 11 aziende Faro potranno usufruire di una borsa di formazione, finanziata dal sistema IP4FVG, e diventeranno un demo point aperto a disposizione degli imprenditori della regione, oltre che avere una presenza informativa presso i 4 nodi tematici di IP4FVG.

“Meglio conosciuta come Industria 4.0 - ha commentato Dino Feragotto, vicepresidente di Confindustria Udine e presidente della cabina di regia di Industry Platform 4 FVG -, la trasformazione digitale dirompente dei processi industriali e dei prodotti disponibili sul mercato è appena all’inizio e ha coinvolto non soltanto il mondo industriale, ma l’intera società. La nostra regione, prima nel contesto nazionale, ha saputo razionalizzare e coordinare nel progetto IP4FVG l’attività di supporto alle aziende di 25 partner pubblici e privati. In particolare, l’attività di assessment per la maturità digitale verso le imprese è iniziata nel 2019 con il progetto Fari manifatturieri, che ha perseguito un duplice obiettivo: avviare il servizio e individuare le prime imprese che si distinguono per i livelli già raggiunti. Oggi vengono premiate 11 aziende, ma fortunatamente siamo in presenza di un livello di eccellenza complessivo molto più generalizzato e diffuso. Nel corso del 2020, dunque, continueremo sia nell’attività di assessment, sia nell’individuazione di ulteriori eccellenze. Quest’anno poi partirà anche il servizio di progettazione e realizzazione di interventi di trasformazione digitale nelle imprese con il coinvolgimento dei player tecnologici privati portatori di innovazione. Un’attività, questa, sviluppata in collaborazione con il cluster regionale DITEDI (Distretto Industriale delle Tecnologie Digitali), che sta mappando l’offerta tecnologica delle società private operanti in regione”.

Riportiamo di seguito gli 11 Fari Manifatturieri del Friuli Venezia Giulia e le motivazioni della premiazione (ordine alfabetico).

 

  • Danieli Automation SpA
    Premio:
    Digital Twin and Predictive Maintenance
    Motivazione: Per aver implementato una control Room di ultima generazione, in grado di riprodurre virtualmente e fedelmente, un moderno ambiente di conduzione impianto e la cui evoluzione oggi, sfrutterà tecniche di Augmented Reality e Operator Empowerment.

 

  • Electrolux Italia SpA – Porcia Plant:
    Premio: Human Resources 4.0
    Motivazione: Per aver introdotto la digitalizzazione nella gestione delle risorse umane, dalla programmazione ottimizzata e automatica dei fabbisogni di manodopera al continuo miglioramento delle skills del personale.

 

  • Flextronics Manufacturing srl – Trieste
    Premio: Lean 4.0
    Motivazione: Per riuscire a garantire attraverso l’integrazione tra logiche lean e tecnologie 4.0 un alto grado di qualità di prodotto e di efficienza di processo malgrado spazi di manovra operativi molto limitati.

 

  • Friul Intagli Industries SpA
    Premio: Quality 4.0
    Motivazione: Per l’utilizzo delle tecnologie digitali finalizzate alla massimizzazione dell’efficienza dei processi produttivi.

 

  • Limacorporate SpA
    Premio: Additive Manufacturing
    Motivazione: Per aver modificato i tradizionali paradigmi produttivi integrando e consolidando l’uso della tecnologia di produzione digitale additiva.

 

  • Maddalena SpA
    Premio: Smart Product
    Motivazione: Per la costante implementazione di soluzioni tecnologiche nei prodotti: dall’IOT allo Smart products ai big data analytics.

 

  • Modulblok SpA
    Premio: Value Chain 4.0
    Motivazione: Per aver implementato un sistema totalmente integrato e in real time per l’acquisizione, lo scheduling e la gestione completa degli ordini.

 

  • Premek Hi Tech Srl
    Premio: Process Monitoring
    Motivazione: Per aver implementato estesi interventi di digitalizzazione nelle aree di produzione, qualità e manutenzione. Da segnalare soprattutto l’elevato grado di standardizzazione delle operazioni e la loro codificazione.

 

  • SCM Zanussi Srl
    Premio: Process Integration, Revamping
    Motivazione: Per gli interventi di revamping e il retrofitting degli impianti che hanno agevolato l’analisi dei parametri critici di lavorazione e il conseguente miglioramento delle prestazioni operative.

 

  • Solari di Udine SpA
    Premio: Advanced Product Lifecycle Management
    Motivazione:Per l’implementazione di una piattaforma per il Product Lifecycle Management (PLM) che permette la gestione integrata dei dati tra sistemi progettativi, produttivi e di gestione della relazione con i clienti.

 

  • Wärtsilä Italia SpA
    Premio: Wide digital transformation and vision
    Motivazione:Per aver digitalizzato tutti processi e per gli eccellenti miglioramenti ottenuti nella produttività, nei tempi e nella qualità dei prodotti.