PNRR nei Paesi UE: nuovi spazi di mercato per le nostre imprese

Non solo quello italiano, anche i PNRR degli altri Paesi europei possono rappresentare un’opportunità di mercato per le nostre imprese. Quel che occorre sapere è dove saranno indirizzati gli investimenti e in quali settori le aziende italiane hanno maggiori possibilità di accedere ai fondi europei.

La Spagna prevede finanziamenti per 20,2 miliardi nel capitolo “ecologia”; il Portogallo ha stanziato 370 milioni di euro per la transizione verso l’idrogeno; la Francia alla voce ‘ecologia’ attribuisce finanziamenti per 20,2 miliardi, sul totale dei 39,4 del piano nazionale; la Germania, su un totale di 25,6 miliardi, destina alla mobilità green la sua quota più alta, ovvero 5,4 miliardi di euro.

Queste sono solo una minima parte delle opportunità senza precedenti offerte in Europa dal Recovery and Resilience Facility, lo strumento chiave – per complessivi 750 miliardi di euro - previsto dal pacchetto Next Generation EU, che mira a mitigare l’impatto economico e sociale della crisi legata al Covid e, contemporaneamente, ad affrontare le sfide a lungo termine dell’Unione. Un’occasione vera anche per intrecciare le economie e le direttrici di sviluppo dei vari Paesi, che avranno l’opportunità di aprirsi a investimenti reciproci.

Di questa occasione, nuova ed eccezionale, per rendere l’Europa più verde, digitale e resiliente e delle opportunità di investimento per le imprese e le filiere industriali italiane si parlerà, mercoledì 20 luglio, alle ore 9.30, a palazzo Torriani, nel corso dell’evento “PNRR nei Paesi UE”. Una mattinata che sarà all’insegna della concretezza.

Il ministero degli Esteri italiano, assieme alla sua rete diplomatica, ha infatti realizzato una guida per disporre di una panoramica agile ed immediata delle opportunità che i Piani di ripresa e resilienza degli altri paesi dell’Unione Europea, varati in attuazione del Next Generation EU, possono offrire alle aziende italiane. Da qui la convinta disponibilità di Confindustria Udine, nella consapevolezza che questo documento può rappresentare un efficace strumento a supporto delle imprese e della loro promozione nei mercati internazionali, a organizzare un incontro ad hoc per la presentazione di queste importanti opportunità alle aziende del territorio.

Preceduti dalle riflessioni introduttive della vicepresidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli, e da un intervento in remoto di Manlio Di Stefano, sottosegretario agli Affari esteri, Matteo Carlo Borsani, direttore Affari europei di Confindustria UE e Raffaele Langella, direttore Affari internazionali di Confindustria illustreranno alle aziende le opportunità di business offerti dai Pnrr dei diversi Paesi europei. A seguire i case history presentati da I.CO.P. S.p.A. Società Benefit e Rizzani de Eccher S.p.A.

La partecipazione è gratuita ed è possibile registrarsi mediante la compilazione del form d’iscrizione sul sito di Confindustria Udine al seguente linkhttps://www.confindustria.ud.it/schede/scheda/20344