VALLE IDROGENO NORD ADRIATICO Sfide e opportunità dell’ecosistema transnazionale del FVG, Slovenia e Croazia basato sulla filiera idrogeno. L'intervento della vicepresidente Anna Mareschi Danieli al convegno di Trieste

Confindustria Udine e Confindustria Alto Adriatico e, in collaborazione con la Regione Autonoma FVG, hanno promosso un incontro dedicato all'idrogeno come traino dell'innovazione e della transizione energetica del sistema produttivo regionale, ospitato il 3 marzo a Trieste.

Un'occasione di approfondimento che ha coinvolto il sistema scientifico regionale e prestigiosi esponenti delle istituzioni europee, nazionali e regionali in veste di relatori, al fianco di figure di primo piano dell'industria, della ricerca e dell'innovazione del Friuli Venezia Giulia. E’ intervenuto (in videocollegamento), tra gli altri, il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Picchetto Fratin.

 

Di seguito l’intervento della vicepresidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli.

 

Buon pomeriggio a tutti, Governatore, Istituzioni, colleghi,

Oggi il settore industriale rappresenta il principale consumatore al mondo di idrogeno. Ovviamente la produzione attuale si affida per lo più alle fonti fossili, ma il settore si candida ad essere il miglior banco di prova per l’alternativa “verde”.

Raffinerie, impianti chimici, produttori d’acciaio e altre filiere tipicamente energivore (vetro, carta, mobilità e logistica), tutte ben diffuse sul nostro territorio, offrono una potenziale domanda ampia e centralizzata, fondamentale per lo sviluppo di questo vettore.

E come sappiamo bene, una domanda elevata, continua e a lungo termine consentirà alla produzione di idrogeno di espandersi, riducendo ulteriormente i costi, permettendone così un utilizzo via via maggiore, consentendone successivamente l’estensione anche ai consumi delle utenze private.

L'idrogeno sostenibile è un alleato molto importante nella decarbonizzazione, pensiamo all’industria chimica, cartaria e altre attività energivore come la siderurgia e il cemento, il trasporto terrestre e marittimo e anche per questo motivo si ritiene che ragionevolmente diventerà un elemento essenziale per accelerare la transizione energetica e generare importanti benefici socioeconomici.

Al di là del tema della sostenibilità ambientale, di per sé motivo cogente per percorrere questa via, la congiuntura geopolitica ed economica la impongono con maggiore urgenza per ragioni di messa in sicurezza e di competitività del nostro sistema produttivo e, più in generale, del nostro sistema sociale, considerato che la produzione industriale è la spina dorsale sulla quale si regge la sostenibilità del welfare.

Quando parlo di sostenibilità mi riferisco anche alla sostenibilità ambientale, al cui fianco pongo quella economica e sociale. Aspetti tutti imprescindibili di un percorso di crescita che per portaci i benefici appena esposti, deve essere inclusivo. Corrispondente a un concetto di progresso concreto, pur in chiave competitiva, per le nostre comunità e le nostre imprese.

Per produrre idrogeno ci vuole energia. Per produrre idrogeno verde ci vuole energia verde, tanta energia verde. Come e, soprattutto, dove la produciamo? La prima risposta che dobbiamo dare è a questa domanda.

Quella che ci attende, a partire da oggi, è quindi una fase di lavoro improntata alla concretezza, a maggior ragione dopo la valutazione tecnica positiva ricevuta in sede europea: quindi il virtuoso percorso di collaborazione avviato dalla Regione FVG con Slovenia e Croazia per la messa a fattor comune di :      competenze, soluzioni di ricerca e innovazione, opportunità di investimenti congiunti orientati all'utilizzo dell’idrogeno per accelerare la transizione energetica, la riconversione industriale e la decarbonizzazione di diversi settori economici, ora deve necessariamente essere messo a terra.

Per raggiungere questo obiettivo, l’apporto dell’industria è e sarà fondamentale. Confindustria Udine, in rappresentanza delle imprese del territorio già coinvolte direttamente e indirettamente in questo percorso è fortemente motivata e pronta a fare.

 

Di seguito il comunicato stampa

 

E' possibile riascoltare la registrazione su canale Youtube di Confindustria Udine al seguente linkhttps://www.youtube.com/watch?v=k6OdEsbJZnc