Buon lavoro al Governo, lo giudicheremo dai fatti

“Auguriamo buon lavoro al nuovo Governo. Lo giudicheremo dai fatti”.

La presidente di Confindustria Udine commenta così la nascita dell’esecutivo Conte.

“L’Italia – prosegue Anna Mareschi Danieli - ha bisogno di soluzioni, non di conflitto tra le istituzioni, che non porta mai del bene al Paese. Speriamo, dunque, che si possano abbassare i toni della polemica istituzionale e ci si metta al lavoro. Ribadito il nostro approccio no partisan, è chiaro che ci attendiamo risposte sui temi che l’Associazione ha da tempo posto all’attenzione di tutte le forze politiche: crescita, lavoro, inclusione sociale, infrastrutture, debito pubblico, pensioni, ammodernamento della pubblica amministrazione e della giustizia, per citarne soltanto alcune. L’Italia deve fare della questione industriale una priorità, come accade nei più importanti paesi con le cui economie ci confrontiamo ogni giorno”.

“L’Italia che produce – aggiunge la presidente degli Industriali friulani – ha ben chiaro che l’Europa è imprescindibile. Possiamo criticarla per quello che non fa e lavorare per migliorane l’assetto, ma senza Europa saremmo più soli, più deboli e più poveri in un mondo nel quale ci misuriamo con colossi del calibro della Cina e degli Usa. E poi, basta considerare la questione europea come una questione interna tra Governi europei. La partita si gioca tra l’Europa e il resto del mondo”.

Preoccupa, a tal proposito, la questione dazi, dopo l’annuncio del presidente Trump sulla decadenza dell’esenzione temporanea per i Paesi del Vecchio continente. “Quanto sia importante l’ancoraggio all’Europa – sottolinea Anna Mareschi Danieli - si evince con chiarezza proprio in riferimento a questa partita, le cui conseguenze ed effetti sul mercato sono ancora tutti da valutare. Nel frattempo, è importante che la Ue continui a rimanere unita e non cada nella tentazione di dividersi, che ponderi con grande attenzione il possibile impatto della sua risposta, valutando i rischi di una vera e propria escalation che si potrebbe estendere anche ad altri settori industriali. E’ necessario mantenere aperto il dialogo con l'Amministrazione americana”.