Nuove regole per le acque meteoriche e invarianza idraulica: l’impatto sulle aziende del Piano Tutela Acque - 23 ottobre 2019 dalle ore 14.30 alle ore 18.00


Il Friuli Venezia Giulia, da marzo 2018, si è dotato di un piano regionale di tutela delle acque (Prta), strumento normativo per il controllo e la gestione della qualità delle acque sia superficiali che sotterranee,
in linea con la Direttiva Quadro sulle Acque(2000/60/CE).


Il Prta definisce il quadro dettagliato della qualità delle acque nella regione, stabilisce le linee d'azione per il suo mantenimento, fissando i criteri per l'utilizzo delle acque pubbliche, e contiene indicazioni sulla
revisione e l'adeguamento delle utilizzazioni, il deflusso minimo vitale e le limitazioni alle nuove derivazioni da corsi d'acqua superficiali.


Per le aziende la norma, che prevede un periodo di adeguamento di quattro anni (di cui uno già trascorso) può avere un forte impatto, per la possibile necessità di nuovi impianti di collettamento e trattamento e di revisione generale delle proprie dotazioni, rispetto alle acque meteoriche potenzialmente contaminate e di prima pioggia.


Inoltre, nuovi insediamenti o espansioni degli esistenti dovranno tener conto del concetto di invarianza idraulica, ancora di difficile e controversa applicazione.


Per affrontare criticità e problematiche per le aziende, connesse alla matrice acqua ed alla necessità della sua salvaguardia nell’ottica di uno sviluppo sempre più sostenibile, Confindustria Udine ha voluto organizzare un Convegno Tecnico che sia confronto con gli attori principali dell’applicazione del Piano, per il giorno:

mercoledì 23 ottobre 2019 dalle ore 14.30 alle 18.00.

In allegato il programma.

L’incontro è gratuito per le sole aziende associate a Confindustria Udine. Per le aziende non associate la partecipazione è possibile al costo di 50,00 € + Iva (in tal caso contattare la segreteria del convegno allo 0432-276204 per le modalità di pagamento).